«MED-3R Plateforme Stratégique euro-méditerranéenne pour une gestion adaptée des déchets» è un progetto strategico all’interno del Programma ENPI Med - nel quadro tematico «Trattamento e riciclo dei rifiuti» - che riunisce 15 Partner provenienti da 5 Nazioni diverse più 7 partner associati.
Il progetto ha come capofila la Métropole Nice Côte d’Azur ed è realizzato in partnership tra:  Chambre de Commerce et d’Industrie Nice Côte, Comune di Genova (Italia), Eco-Innovation  (PRIDES, France), Office International de l’Eau (France), Système Euro-Méditerranéen  d’Information sur les savoir-faire dans le Domaine de l’Eau (France), Ville de Hyères-les-Palmiers  (France), Département de génie civil, chimie et environnement – Università di Genova (Italia), Ville  de Sousse (Tunisie), Ville de Sfax (Tunisie), Ville de Jbail-Byblos (Liban), Ville de Blat (Liban),  Autorité de la Zone Economique Spéciale d’Aqaba (Jordanie), Agence Nationale pour la Gestion des Déchets (Tunisie), Institut Préparatoire aux Etudes d’Ingénieurs de Sfax (Tunisie).

 

La produzione dei rifiuti rappresenta uno dei problemi, ancora irrisolto, legati all’attuale sistema socio-economico. Secondo la Banca Mondiale, lo smaltimento dei rifiuti urbani attualmente costa alle comunità circa 205 miliardi di dollari all'anno, una cifra che, sempre nel giro di 10-15 anni, potrebbe addirittura raddoppiare. L'appello ai grandi agglomerati urbani del mondo, dunque, è scontato: occorre correre ai ripari, con seri piani di riduzione, riciclo e recupero dei rifiuti, favorendo la raccolta differenziata e facendo pagare tariffe molto più alte a chi non la adotta.
La pianificazione riveste un ruolo di primaria importanza nella gestione di rifiuti; per questo a seguito della Direttiva 98/2008 tutti gli Stati Membri dell’Unione hanno dovuto dotarsi di piani di gestione a livello nazionale entro dicembre 2013.

 

L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere la cooperazione transfrontaliera al fine di contribuire alla messa in opera di un sistema di gestione dei rifiuti ecologicamente differenziati, individuando la prevenzione, il riutilizzo, il riciclaggio e il trattamento sostenibile; il risultato è un obiettivo specifico che è quello di rinforzare l’amministrazione e la partecipazione delle autorità pubbliche, dei settori industriali, commerciali ed educativi, delle Organizzazioni Non Governative e  del pubblico in generale al fine di migliorare il quadro istituzionale della gestione dei rifiuti.

 

Risultati attesi
- realizzare dei piani di gestione dei rifiuti integrati (raccolta/distribuzione/valorizzazione)  tenendo conto delle dimensioni ambientali, economiche, sociali e locali;
- rinforzare capacità e competenze istituzionali e migliorare la  gestione istituzionale nella gestione dei rifiuti (partecipazione della società civile e economica);
- creare una piattaforma transfrontaliera per il supporto tecnico ai decisori delle città incaricati  del settore dei rifiuti per l’attuazione dei piani di gestione, trasferire/adattare le pratiche;
- capitalizzare, testare e diffondere nelle reti già istituite le pratiche migliori in materia di  pianificazione e gestione dei rifiuti urbani;
- realizzare azioni pilota sui differenti flussi di rifiuti: ristorazione, organica, plastica, tossici (RAEE, medicali);
- rinforzare le reti attraverso lo sviluppo di sinergie;
- ridurre la produzioni di rifiuti;
- contribuire all’applicazione di strategie nazionali.

 

Ruolo dei due partner genovesi nel progetto MED-3R:
Comune di Genova – Direzione Cultura e Turismo e Università degli Studi di Genova – DICCA (Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale), sono partner con ruoli importanti nel progetto, in quanto responsabili di 2 su 7 work packages.
Comune di Genova è responsabile del work package relativo ai Piani di Gestione dei rifiuti a livello urbano ed in particolare coordina il lavoro dei partner per la definizione e realizzazione dei singoli Piani di gestione sui rifiuti per le diverse città coinvolte.
Comune e Università di Genova hanno inoltre definito le Linee guida volte all’elaborazione di un Piano urbano di gestione dei rifiuti per il bacino del Mediterraneo.
Università di Genova è responsabile del work package relativo alla valutazione di tutte le attività del progetto. A riguardo ha elaborato un approccio metodologico che si basa sull’individuazione e relativa quantificazione di indicatori utili a valutare, in particolare, l’efficacia delle strategie di gestione dei rifiuti.
Comune di Genova, coadiuvato dall’Università, è coinvolto in due azioni pilota in materia di rifiuti, ristorazione e plastica, ed in particolare, di quest’ultima è responsabile a livello di progetto.

 

Azioni pilota che coinvolgono direttamente la città di Genova:
- Ristorazione
Questa azione mira alla sensibilizzazione dei ristoratori riguardo i rifiuti organici sia attraverso la diffusione di materiale informativo, sia con la messa in pratica di una raccolta sistematica di biorifiuti presso gli esercizi aderenti di Pegli, Corso Italia e Porto Antico.

- Plastica
Questa azione mira a contribuire alla disseminazione della cultura del rispetto dell’ambiente e delle relazioni tra cultura ambientale, cultura artistica e giovanile, con il riciclo e recupero di materiali di origine plastica. In particolar modo si richiede di sviluppare una strategia innovativa di valorizzazione dei rifiuti plastici attraverso un approccio artistico (arti plastiche, design,..) capace di innescare un forte impatto in termini di sensibilizzazione attraverso la realizzazione di esposizioni, installazioni e interventi urbani da aprile a ottobre 2015.