Oltre 100 ospiti del mondo scientifico, culturale, tecnologico, artistico, economico, imprenditoriale, dello spettacolo e dell’intrattenimento

Il Festival della Comunicazione prende il via da giovedì 10 fino a domenica 13 settembre con una 7^’edizione più ricca e articolata, da vivere di persona, in presenza, con la vivacità, l’entusiasmo e la partecipazione che da sempre contraddistinguono uno dei più amati e attesi appuntamenti italiani.

Ideato con Umberto Eco, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer e organizzato da Frame in collaborazione con il Comune di Camogli, il Festival di quest’anno ha come motivo guida il tema Socialità e vede la partecipazione di oltre 100 grandi ospiti – protagonisti del mondo scientifico, culturale, tecnologico, artistico, economico, imprenditoriale, dello spettacolo e dell’intrattenimento – dispiegheranno il tema in una tela ricchissima, attraversando i generi e i toni più svariati. 

Si passerà dall'incontro tra gli storici Franco Cardini e Marcello Floresalle lectio di Alessandro Barbero, Piero Angela e Stefano Massini. Ci saranno le novità letterarie con Corrado Augias, Paolo Crepet, Aldo Cazzullo, Beppe Severgnini, Costanza DiQuattro. Si parlerà di sondaggi con Nando Pagnoncelli, di televisione con Aldo Grasso, di impresa con Oscar Farinetti, di teatro con Monica Guerritore, di finanza con Paolo Basilico, di management con Severino Salvemini e Alessandra Perrazzelli, di diritto con Roberto Zaccaria, Gherardo Colombo e Vincenzo Roppo, di scienza con Piergiorgio Odifreddi, di politica con Marco Bucci e Beppe Sala, di economia con Elsa Fornero e Carlo Cottarelli. Stefania Auci in dialogo con Pietrangelo Buttafuoco svelerà alcune anticipazioni sul seguito della saga dei Florio, mentre Duccio Cavalieri e Giorgio Manzi ci mostreranno alcune delle più strane curiosità della biotecnologia e della biologia ambientale con “Social da sempre, ovvero come siamo diventati umani e come i microrganismi si sono inseriti nella nostra socialità”.

Sarà possibile assistere agli spettacoli di Neri Marcorè, David Parenzo, Mario Incudine e Peppe Servillo, Enrico Bertolino e Luca Bottura. Saranno presenti i divulgatori Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni e molti nomi nuovi come i divulgatori scientifici Linda Raimondo e Federico Taddia, la scienziata Elisa Palazzi – e della cultura come Francesco Carofiglio e Teresa Ciabatti. Non mancherà la grande informazione, coi direttori e i vicedirettori delle principali testate giornalistiche – da Luciano Fontana, Marco Travaglio, Federico Ferrazza, Maurizio Molinari, Luca Ubaldeschi e Malcom Pagani.

Il Festival 2020 si aprirà con la lectio di Gianrico Carofiglio “Della gentilezza e del coraggio. Conversazione sull’arte della politica”. 

A ricevere il Premio Comunicazione sarà quest’anno Rosario Fiorello, proprio per la sua capacità di farci affrontare il nuovo con una carica di freschezza ed energia, mettendo in scena il varietà della vita.

Chiuderanno il Festival Claudio Bisio e Gigio Alberti con lo spettacolo “Ma tu sei felice?”, una specie di “Aspettando Godot” ridicolo e dark, con finale a sorpresa.

Grande novità 2020, trasversale al programma del Festival, è la fascia Mondo Podcast, un appuntamento quotidiano per approfondire il mondo dei contenuti audio-entertainment in cui la parola e la voce sono protagoniste, come i podcast.

Centrale è anche il programma Dentro e intorno al Festival, da sempre uno dei punti forti del Festival, con le rassegne stampa del mattino, le colazioni con l’autore, gli aperitivi del Festival, i laboratori, le escursioni, le mostre e una fitta serie di spettacoli.

Presenti a Camogli saranno Antonio Baravalle (amministratore delegato di Lavazza), Paolo Basilico (imprenditore e fondatore del Gruppo Kairos), Massimiliano Bianco (amministratore delegato di Iren), Luigi Ferraris (ex direttore generale di Terna), Gabriele Galateri di Genola (presidente di Assicurazioni Generali), Furio Garbagnati (CEO di Weber Shandwick), Edoardo Garrone (presidente del Gruppo ERG) e Francesco Profumo (presidente della Compagnia di San Paolo), che mostreranno in che modo la socialità influisca nei processi produttivi, nelle azioni politiche, nelle economie e nei complessi rapporti internazionali e sia motore dell’incalzante trasformazione che stiamo vivendo.

www.festivalcomunicazione.it