LA MOSTRA/EVENTO E' STATA PROROGATA AL 30 OTTOBRE 2022

Dal 23 settembre al 9 ottobre 2022, Sala Dogana di Palazzo Ducale ospiterà la mostra Cortocircuiti catartici: dalla narrazione per immagini del fumetto al potere satirico delle parola, un itinerario tematico che presenterà i principali lavori dello scrittore Glauco Piccione e dell’illustratore/fumettista Niccolò Pizzorno, i quali, realizzando la graphic novel Cortocircuiti catartici fino a giungere alla storia breve The Hunter, hanno creato un particolare stile fumettistico, capace di proiettarli al di fuori dei confini nazionali.

Come racconta Glauco Piccione nel saggio Alcuni lineamenti tratti dall’opera letteraria e fumettistica Cortocircuiti catartici: «Circondati da un presente nefasto e pericolosamente immobile la tautologia umana Ciano Blu, il diacronoantropologo Isidoro Paupau e l'operatore ecologico delle fognature Origami Gong si ritrovano a cooperare per sopravvivere alla Grande Speculazione Edilizia voluta dai Proprietari, una casta di individui senza scrupoli che detiene il potere tecnologico, economico e finanziario del Paese. L'opera, caratterizzata da venature narrative provenienti dai generi distopico, grottesco e satirico, si presta a molteplici livelli di lettura, che vanno dall’epopea d’azione fino alla satira dell’Italia odierna; si avvale altresì di un solido impianto letterario e di un segno grafico stilizzato, ispirato ai princìpi dei maestri della sintesi Milton Caniff, Hugo Pratt e Jaques Tardi».

Cortocircuiti catartici si rivela come una fedele riproduzione della realtà sociale italiana, deviata dalla retorica della trash culture mediatica e dalle lenti concettuali categorizzanti del razzismo e del populismo. Cominciando con l’analisi delle tematiche contenute nella graphic novel, si coglierà il pretesto per indagare le lingue di confine tra satira, letteratura, fumetto e antropologia e per immaginare un futuro che non corrisponda a un’ingiustizia diffusa, ma piuttosto a un riscatto collettivo.

Partendo dallo spazio di Sala Dogana di Palazzo Ducale di Genova verrà attivato un circuito composto da librerie, enti, associazioni culturali, che contribuirà ad ospitare per tre settimane una serie di eventi, discussioni e dibattiti che trascenderanno i singoli contenuti della graphic novel per creare una proposta capace di coinvolgere i partecipanti e i visitatori in maniera orizzontale.

Lo stile e i contenuti della graphic novel saranno contestualizzati grazie agli interventi della casa editrice dei Merangoli e di Franco Arato, professore di letteratura italiana all’Università degli Studi di Torino.

Seguiranno ulteriori presentazioni dell’opera nella fumetteria Il Mondo del Fumetto e in Sala Dogana.

Successivamente, saranno indagate le intersezioni tra fumetto, antropologia, etnografia militante e nuove possibilità politiche.

In questa cornice interverranno: l’antropologo Andrea Staid; la filmmaker e disegnatrice Francesca Cogni (entrambi autori dell’etnographic novel Senza confini); la fumettista, illustratrice e grafica Sara Fabbri (autrice della graphic novel The King Of Bangkok con Claudio Sopranzetti e Chiara Natalucci), esponenti di tali ibridazioni e sperimentazioni. L’Associazione di promozione sociale Pepita Ramone (in occasione del connesso festival La Città di Carta) e la libreria Bookowski ospiteranno gli eventi, mediando ed alimentando il dibattito.

In uno spazio apposito, invece, verrà compiuta la riflessione “potere trasformativo del linguaggio e nuovi paradigmi etici ed estetici nel processo di ridefinizione della realtà sociale e politica”.

Quindi, la silloge di poesia Il tempo evolve, posticcia l’umanità di Glauco Piccione verrà presentata nella Stanza della Poesia di Palazzo Ducale, in compagnia del poeta Simone Dapelo, della scrittrice Barbara Garassino e del poeta, saggista e scrittore Massimo Morasso.

Inoltre, verranno proiettati e discussi i film Widow Street, Loli Kali Shuba e Antologion del regista Aleksandr Balagura, un autore capace di mostrare in maniera poetica, ma allo stesso tempo documentaristica, la vita delle esistenze ai margini, e di proporre interpretazioni radicali del medium cinematografico.

L’ultima sezione di questo festival sarà dedicata, più strettamente, a tematiche educative e sociali: lo psicologo dello sviluppo Daniele Leotta proporrà il laboratorio Gioco e narrazione: alla ricerca di mondi possibili, in cui i partecipanti sperimenteranno un percorso ludico ed esploreranno il potenziale destrutturante del gioco.

L’attivista Luca Curtaz, con la collaborazione di AMa – Associazione Abitanti della Maddalena, presenterà una discussione su “bellezza/bruttezza a Belpaese 2.0 e nel genovesato”. Infine, il rapper Emanuele Scippe (in arte Fista) e una rispettiva crew racconteranno la realtà della periferia genovese attraverso le loro canzoni.

Ecco il dettaglio delle attività previste:

Venerdì 23 settembre ore 18,00

Presentazione della graphic novel Cortocircuiti catartici in Sala Dogana.

A cura della casa editrice dei Merangoli, con la partecipazione del professore Franco Arato.

Vernissage della mostra.

Sabato 24 settembre ore 18,00

Laboratorio di formazione Gioco e narrazione: alla ricerca di mondi possibili con lo psicologo Daniele Leotta in Sala Dogana.

Con la partecipazione della casa editrice dei Merangoli.

Domenica 25 settembre ore 18,00

Discussione con la fumettista, illustratrice e grafica Sara Fabbri sui nuovi orizzonti estetici e politici che potrebbero essere dischiusi dal fumetto contemporaneo.

Breve presentazione della graphic novel The King of Bangkok, realizzata da Sara Fabbri, Claudio Sopranzetti e Chiara Natalucci.

L’evento sarà realizzato in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Pepita Ramone (Piazza Valoria 3r) presso il chiostro inferiore di Santa Maria di Castello, in via Santa Maria di Castello, in occasione del festival La Città di Carta.

Giovedì 29 settembre ore 18,00

Presentazione della silloge di poesia Il tempo evolve, posticcia l’umanità di Glauco Piccione ne La Stanza della Poesia di Palazzo Ducale di Genova.

Con la partecipazione del poeta, saggista e scrittore Massimo Morasso e del poeta Simone Dapelo.

Venerdì 30 settembre ore 18,00

Proiezione dei film Widow Street e Loli Kali Shuba di Aleksandr Balagura in Sala Dogana, con conseguente discussione col regista.

Sabato 1° ottobre ore 17

Proiezione dei film Antologion di Aleksandr Balagura in Sala Dogana, con conseguente discussione col regista.

Domenica 2 ottobre ore 18,00

Laboratorio di scrittura e narrazione per immagini con ospiti a sorpresa nello spazio di Sala Dogana.

Giovedì 6 ottobre ore 18,00

Presentazione della graphic novel Cortocircuiti catartici nella fumetteria Il Mondo del Fumetto (Corso Gastaldi 89/91 Rosso) con gli autori Glauco Piccione e Niccolò Pizzorno. 

Venerdì 7 ottobre ore 18, 00

Presentazione della graphic novel Cortocircuiti catartici in Sala Dogana.

Discussione con Luca Curtaz su realtà/farsa e bellezza/bruttezza a Belpaese 2.0 e nel genovesato.

Sabato 8 ottobre ore 17,00

Discussione sulle tematiche espresse nell’ethnographic novel Senza confini e nella graphic novel Cortocircuiti Catartici e sul potenziale generativo che può scaturire dell’incontro tra narrazione per immagini, satira e antropologia.

In compagnia degli autori delle medesime: Andrea Staid e Francesca Cogni; Glauco Piccione e Niccolò Pizzorno.

Evento realizzato nello spazio di Piazza Valoria con la collaborazione dell’associazione di promozione sociale Pepita Ramone e della libreria Bookowski.

Domenica 9 ottobre ore 18, 00 - Finissage

Discussione ed esibizione rap in compagnia di Fista e di una rispettiva crew in Sala Dogana.

 

Artisti e personalità coinvolte nella mostra/evento: 

 Aleksandr Balagura I Regista

Andrea Staid I Antropologo +

Barbara Garassino I Responsabile eventi della Stanza della Poesia di Palazzo Ducale

Claudia Bisceglia I Direttrice della casa editrice dei Merangoli

Daniele Leotta I Psicologo dello sviluppo

Emanuele Scippe (in arte Fista) I Rapper

Francesca Cogni I Filmmaker e disegnatrice

Franco Arato I Professore di letteratura italiana e scrittore

Glauco Piccione I Scrittore e antropologo

Luca Curtaz I Attivista

Massimo Morasso I Poeta, saggista e scrittore

Niccolò Pizzorno I Illustratore e fumettista

Priscilla Jamone I Presidente dell'associazione di promozione sociale Pepita Ramone

Sara Fabbri I Fumettista, illustratrice e grafica

Simone Dapelo I Poeta e scrittore

Enti coinvolti:

Alliance Française de Gênes

Associazione AMA – Abitanti della Maddalena

Associazione di promozione sociale Pepita Ramone

BookMorning

Bookowski

Casa editrice dei Merangoli

FLIGHT/ Mostra Internazionale del Cinema di Genova

Il Mondo del Fumetto

Librificio del Borgo

Stanza della Poesia

Toneatto Belle Arti

Chi siamo

Glauco Piccione nasce a Genova, città nella quale compie studi filosofici, antropologici e letterari. Nel maggio 2015, in occasione del Festival Internazionale di Poesia di Genova, cura la performance Non trovare le parole giuste per uccidere, insieme al gruppo poetico Morbi Microcosmici, al collettivo Liquid Arkestra e al compositore Riccardo Dapelo.

Nel febbraio 2016 fonda la rivista di cultura e letteratura Segnali di confine – Libero esperimento di ostinazione culturale, che ha supervisionato e diretto nelle vesti di direttore artistico.

Negli anni 2018/2019 approfondisce ulteriormente lo pratica dell'antropologia, partecipando al gruppo di ricerca Tavolo Antropologia, coordinato dalla professoressa Stefania Consigliere all’Università degli Studi di Genova – Dipartimento di scienze della formazione.

Nel 2020 partecipa alla XIII edizione della Summer School del CeSPeC, Destini Spirituali – Miti, religioni, pratiche dell'uomo contemporaneo.

Nel 2021 pubblica la silloge poetica Il tempo evolve, posticcia l’umanità per l’editore Transeuropa. Nello stesso anno porta avanti una ricerca etnografica nei pressi della cappa di ghiaccio Vatnajökull e in un allevamento di bovini a Laugar, supervisionato dal Research Centre Hornafjörður dell’University of Iceland.

Sempre nello stesso anno, cura il lettering del racconto a fumetti The Hunter, scritto da Petri Hänninen e disegnato da Niccolò Pizzorno per il magazine digitale online Aces Weekly, diretto da David Lloyd. Infine, nel 2022 realizza differenti ricerche etnografiche nell’isola maltese di Gozo, supportato dall’organizzazione Off The Beaten Track. 

Niccolò Pizzorno nasce a Genova il 4 dicembre 1983, città nella quale si dedica a studi artistici. Dopo aver conseguito il diploma di maturità artistica al Liceo Artistico N. Barabino, conclude la sua formazione all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, e infine alla Scuola Chiavarese del Fumetto.

Ha illustrato per la casa editrice I Buoni Cugini Editori tutte le copertine della collana dedicata alle Opere di Luigi Natoli e della collana Gli introvabili, oltre a quelle dei romanzi Persistenti tracce di antichi dolori di Monica Bartolini, Il male relativo di Stefano Caso e Una cosa fra noi di Fabio Pasquale.

Ha pubblicato con la stessa casa editrice anche il silent book Un mondo nuovo, che racconta un’invasione di zombi a Genova. Ha realizzato per la casa editrice dei Merangoli le illustrazioni del romanzo e della visual story I cercatori di pace della giornalista Laura Costantini, oltre che le illustrazioni per il libro di fiabe Mammoy di Patrizia Boi. Inoltre, ha collaborato con alcuni enti pubblici, tra cui la provincia di Gorizia per la realizzazione del manifesto di Pot Miru – Via di Pace.

Infine, ha illustrato la copertina di Mezcla: World Noir in Italy di Piera Carroli per la casa editrice londinese Troubador Publishing. Negli ultimi anni ha collaborato con la casa editrice Biplane Edizioni, per la quale ha realizzato numerose copertine; con la rivista Vaso di Pandora – dialoghi in psichiatria e scienze umane; con il magazine digitale online Aces Weekly diretto da David Lloyd, su cui ha disegnato la storia The Hunter, sceneggiata da Petri Hänninen.

SALA DOGANA DEL COMUNE DI GENOVA E’ uno spazio dedicato alla creatività giovane coordinato dal Comune di Genova nell’ambito di Palazzo Ducale con la partecipazione dell’Accademia Ligustica e dell’Università, con l’intento di agevolare giovani artisti offrendo loro lo spazio ed alcuni servizi, per far conoscere ed evidenziare le varie sensibilità oltre alle aspettative delle nuove generazioni attraverso le arti visive, la musica e altre forme espressive contemporanee.

Sala Dogana - Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Piazza Matteotti 9, 16121 Genova.

Cortocircuiti catartici: dalla narrazione per immagini del fumetto al potere satirico della parola un progetto di Glauco Piccione e Niccolò Pizzorno

Sala Dogana, 23 settembre/9 ottobre 2022

OPENING 23.09.2022, ore 17 FINO AL 9.10.2022

ORARIO DI APERTURA DELLA MOSTRA: dal lunedì alla domenica, ore 15.00 | 20.00

INGRESSO LIBERO

Quando gli eventi a calendario non si svolgeranno in Sala Dogana ma in altre sedi, la mostra rimarrà chiusa.

un uomo con una città disegnata sul cappello