Torna il bando delle Residenze Digitali, giunto alla terza edizione. Fino a giovedì 24 febbraio si può inviare la propria candidatura: Residenze Digitali, già finalista al Premio Rete Critica 2021, si rivolge agli artisti delle performing arts che vogliano espandere i propri confini, esplorando lo spazio digitale nel proprio percorso autoriale.
È un progetto ideato e promosso dal Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in partenariato con l'Associazione Marchigiana Attività Teatrali AMAT, il Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto - Teatro Dimora │La Corte Ospitale), la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova, l’Associazione Zona K di Milano, a cui si aggiungono quest’anno altre due realtà: Fondazione Piemonte dal Vivo/Lavanderia a Vapore e Fondazione Romaeuropa.
Una rete di 9 partner pronta a selezionare e a sostenere 6 progetti artistici da sviluppare nel 2022, grazie a un contributo di residenza pari a 3.500 euro più Iva per ogni progettualità.
Saranno ammesse alla selezione le progettualità artistiche legate ai linguaggi della scena contemporanea e della performance che abbiano nello spazio web il loro habitat ideale. È necessario indicare anche le modalità di fruizione e interazione da parte dello spettatore, per il quale sia previsto un accesso attraverso il pagamento di un biglietto, in modo da valorizzare il lavoro dell’artista, non come una gratuità. Il progetto deve prevedere una restituzione on-line aperta al pubblico, da tenersi nel corso del mese di novembre 2022.
Tutto il processo di creazione artistica sarà seguito dai partner di progetto e potrà contare sulla collaborazione di tre tutor esperte della creazione digitale: le studiose Laura Gemini, Anna Maria Monteverdi e Federica Patti. Ogni proposta deve prevedere una restituzione online aperta al pubblico, che si terrà a novembre 2022.
Il bando completo al sito www.residenzedigitali.it
