FuoriFormato 2021 - Festival internazionale di Danza Contemporanea e videodanza completa l’offerta della città di Genova per la Danza integrandola con la creatività contemporanea e offrendo a cittadini e turisti diverse proposte di alto livello culturale.  (oltre alla possibilità per giovani artisti di poter presentare i propri lavori). Giunto alla sesta edizione FuoriFormato presenta al pubblico una selezione di 9 performance dal vivo, divise in tre serate (dal 29 giugno all’1 luglio), tutte a Villa Durazzo Bombrini a Genova Cornigliano, una serata dedicata esclusivamente alla videodanza (2 luglio), con la proiezione, al cinema America, dei 12 film finalisti della sezione internazionale Stories We Dance, preceduta dalla trasmissione in streaming (30 giugno, ore 18) dei 10 progetti della sezione nazionale Laboratorio Italia. Armonia, fascino, ribellione, mistero sono alcuni degli argomenti trattati dalle compagnie nelle serate di FuoriFormato, l’atteso appuntamento curato da Teatro Akropolis, Rete Danza Contempoligure e Augenblick, e organizzato dal Comune di Genova, con la sponsorizzazione di Iren, in collaborazione con Società per Cornigliano.

Gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito regolamentati dalle vigenti normative anticovid con prenotazione obbligatoria.

La rassegna FuoriFormato, dichiarano gli organizzatori della rassegna, rappresenta un’occasione per avvicinare le persone ai nuovi linguaggi artistici contemporanei e a rinnovare il costante impegno nell’ambito culturale della città. Nonostante le difficoltà del momento, si è riusciti ad offrire grazie alle sinergie messe in atto con l’amministrazione e alcune realtà locali, un’iniziativa di alto profilo itinerante dedicata alla danza contemporanea, nelle sue svariate sfaccettature.

 

Sono quasi 350 le candidature pervenute per partecipare alla VI edizione di FuoriFormato, il Festival internazionale di danza contemporanea e videodanza che si terrà dal 29 giugno al 2 luglio 2021 a Villa Durazzo Bombrini e da cui sono state selezionate, da una giuria di esperti,  32 proposte provenienti da tutto il mondo e suddivise nelle diverse sezioni: 9 per la danza live, 12 per la video danza sezione internazionale, e 10 per la videodanza  nazionale, quest'ultima novità dell'edizione 2021.

 

Oltre alla mostra, a Palazzo Ducale – Sala Dogana Attraverso il paesaggio, dove è possibile vedere l’esito di due laboratori realizzati con la collaborazione dell’Accademia Ligustica di Belle Arti nell’ambito del progetto europeo di cooperazione culturale CreArt2.

 

In scena, nella cornice del parco di Villa Bombrini dal 29 giugno all’1 luglio, le nove compagnie selezionate provenienti da tutta Europa (Rimini, Bruxelles, Milano, Genova, Perugia, Berlino, Parigi, Livorno, Barletta) proporranno assoli e duetti, offrendo un interessante spaccato sulle diverse declinazioni della danza contemporanea internazionale, attraversando diversi stili: dalla street dance alla performance installativa.

 

Mentre il 2 Luglio, giornata conclusiva della rassegna, sarà interamente dedicato ai 12 cortometraggi finalisti di Stories We Dance, la sezione di videodanza internazionale,  curata dall’Associazione culturale Augenblick, dodici opere, provenienti da Germania, Canada, Italia, Scozia, Svezia, Paesi Bassi, Danimarca, Brasile, Romania, Corea del Sud che, utilizzando la forma breve, raccolgono la sfida del contemporaneo per riflettere sulla relazione tra corpo in movimento e sguardo in ricerca, ora in forma narrativa, ora in chiave sperimentale, senza rinunciare a una precisa riflessione sul medium audiovisivo, e che saranno proiettati al Cinema America.

I film finalisti saranno presentati alla Giuria di Stories We Dance – International video dance, che quest’anno è formata da Lucia Carolina De Rienzo, Mario Blaconà e Elisa Sirianni.

Sono invece 10 i film finalisti della neonata selezione nazionale, che per il suo carattere sperimentale e la vivace eterogeneità delle sue proposte è stata battezzata Stories We Dance – Laboratorio Italia e che sarà presentata in streaming online, su canale Vimeo partner del Festival (Berenice Film), alle 18.00 di mercoledì 30 giugno 2021.

I film finalisti saranno presentati alla Giuria di Stories We Dance - Laboratorio Italia che quest’anno è formata da Giulia Ferrando, Tommaso Bianco e Carlos Lalvay Estrada.

Alla fine della manifestazione le giurie assegneranno il premio ai due migliori film della sezione internazionale e nazionale, oltre a riconoscimenti e menzioni speciali.

FuoriFormato in questa VI edizione completa l’offerta al pubblico, in particolare ai giovani, con alcune importanti novità: il Seminario locale: Le nuove generazioni, i linguaggi artistico-performativi e la tecnologia digitale.

Moderato da Roberto Rinaldi, con la partecipazione di Lucia Carolina De Rienzo (COORPI) e Maria Genovese, nell’ambito del Progetto europeo di cooperazione culturale CreArt2.

Altra grande novità sarà re-FLOW WR, un’installazione coreografica transmediale dell’artista greca Chrysanthi Badeka e prodotta da COORPI: un’esperienza in realtà virtuale incentrata sul tema del corpo in emergenza, che si potrà fruire in gruppi di 3 spettatori alla volta indossando l’Oculus Quest 2, una delle tecnologie più avanzate nell’ambito della realtà virtuale.

PROGRAMMA

Programma FuoriFormato 2021

29 giugno 2 luglio

Martedì 29 giugno 2021

Dalle ore 16.00, Villa Durazzo Bombrini
Chrysanthi Badeka, re-FLOW VR (10’), installazione coreografica transmediale.
Un progetto di COORPI. Anteprima nazionale.

Ore 20.15, Villa Durazzo Bombrini
Paola Bianchi, NoPolis (40’), Rimini. Prima nazionale.

Un’installazione performativa che dà voce ai corpi della protesta, corpi che negano il concetto chiuso di stato-nazione, per questo criminalizzati. NoPolis si concentra sui suoni, movimenti e gesti incarnati nei corpi della rivolta: uno spazio in cui la pólis perde la sua essenza, un atto di sollevazione per affrontare il potere dal punto più alto possibile.

Ore 21.30, Villa Durazzo Bombrini
Ares D’Angelo & Martina M. Barjacoba, Study about repetition and efforts (20’), Bruxelles.
Prima regionale.

Due individui, una struttura meccanica governata dallo sforzo, la ripetizione, il rispetto delle regole del gioco. È possibile costruire e condividere un rituale che permetta di essere testimoni di ciò che accade, e al contempo esplorare ogni possibilità fisica, emotiva, psicologica e spaziale.

Ore 22.15, Villa Durazzo Bombrini
Franchina | Leone, Floating (20’), Milano. Prima regionale.

Ogni giorno il cervello assimila 34 gigabyte di contenuti, l’equivalente di oltre centomila parole. Un bombardamento sensoriale, espressione dell’era digitale in cui viviamo, un sovraccarico di informazioni che non riusciamo a elaborare. La mente, paralizzata, si lascia fluttuare in uno spazio indefinito. È possibile riguadagnare l’attenzione perduta?

Mercoledì 30 giugno 2021

Dalle ore 16.00, Villa Durazzo Bombrini
Chrysanthi Badeka, re-FLOW VR (10’), installazione coreografica transmediale.
Un progetto di COORPI. Anteprima nazionale.

ore 18.00, online streaming a questo link
STORIES WE DANCE - LABORATORIO ITALIA (1h 30’), videodanza.

I film finalisti: A Time to Mend, Raffaele Rezzonico con Flora Vannini (coreografia e perdormance), Francesco Venturi (musica e voce), Italia 2020 | AMI, Alessandra Guttagliere e Amalia Franco, Italia 2020 | In the Villages of the Swamp, Noemi Forti, Italia 2021 | Intertidal. Barene, Anja Dimitrijevic, Italia 2019 | Irrational, Nicola Lunardelli, Italia 2021 | Misleading, Astrid Ardenti, Italia 2020 | Oltre Gretel, Beniamino Barrese e Clara Storti, Italia 2021 | S.O.S. pesi, Filomena Rusciano, Italia 2020 | That time may cease and midnight never come, Chiara Taviani e Henrique Furtado Vieira, Italia/Portogallo 2020 | Touchskin - Story of a blind body, Giorgia Ponticello, Italia 2021.

Ore 20.30, Villa Durazzo Bombrini
Emanuele Rosa & Maria Focaraccio, HOW TO _ just another Boléro (17’), Genova.
Prima nazionale (spettacolo extra call a cura di RETE Danzacontempoligure).

Sulle note del Boléro di Maurice Ravel, un mutevole paesaggio di corpi/animali in cattività, costretti in una gabbia priva di sbarre, destinati alla ripetizione delle stesse azioni, osservati come attrazioni di uno zoo. Come re-imparare a comportarsi, toccarsi, aiutarsi, amarsi?

Ore 21.30, Villa Durazzo Bombrini
Déjà Donné, RAVE.L (25’), Perugia.
Prima regionale (spettacolo extra call a cura di RETE Danzacontempoligure).

Lo spettacolo di uno spazio senza tempo. Il Rave di Ravel incontra la danza che, tra volo e abisso, accorda evanescenza e inquietudine, alienazione e acume. La voce del corpo si libera dal peso di dover dire e il tempo di Krónos collassa in un eterno presente capace di far emergere dalla superficie la profondità delle cose. [foto: Andrea Macchia]

Ore 22.15, Villa Durazzo Bombrini
Cuenca/Lauro, REGENLAND - Elogio del buio (40’), Berlino. Prima regionale.

Regenland, il paese della pioggia, è lo sfondo emotivo su cui dare forma al desiderio di eludere il bagliore delle cose, per volgere lo sguardo altrove. Non un paesaggio malinconico o nostalgico, piuttosto il luogo di un rito di esfoliazione, con cui levare gli strati luminosi accumulati nel tempo e cercare un confronto con l’oscurità.

Giovedì 1 luglio 2021

Dalle ore 16.00, Villa Durazzo Bombrini
Chrysanthi Badeka, re-FLOW VR (10’), installazione coreografica transmediale.
Un progetto di COORPI. Anteprima nazionale.

Ore 18.00, Villa Durazzo Bombrini e sulla pagina Facebook di FuoriFormato
Seminario locale
Le nuove generazioni, i linguaggi artistico-performativi e la tecnologia digitale.
Modera Roberto Rinaldi, con la partecipazione di Lucia Carolina De Rienzo (COORPI) e Maria Genovese.

L’evento è realizzato nell’ambito del progetto europeo di cooperazione culturale CreArt. In conclusione, la premiazione di STORIES WE DANCE - LABORATORIO ITALIA

con la Giuria della sezione formata da Giulia Ferrando, Tommaso Bianco, Carlos Lalvay Estrada.

Nell’ambito della psicologia e delle scienze educative è in corso, in questi ultimi anni, un’indagine mirata a studiare le connessioni tra le nuove generazioni e le diverse forme di diffusione dei linguaggi artistico-performativi mediate dalla tecnologia digitale, che rappresenta, in questa fase storica dettata da una pandemia mondiale, un campo tutto da esplorare per valutarne le sue potenzialità e favorire una cultura che per i cosiddetti “nativi digitali” possa diventare occasione privilegiata di conoscenza.

Ore. 20.30, Villa Durazzo Bombrini
Natalia Vallebona / Poetic Punkers, Le Marin Perdu (15’), Parigi
(spettacolo extra call a cura di RETE Danzacontempoligure).

Il lavoro nasce da una visione ispirata a L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Oliver Sacks. In scena il presente di un uomo perso che alterna momenti di lucidità ad altri di oblio, viaggiando senza conoscere la sua destinazione né il punto di partenza.

Ore 21.30, Villa Durazzo Bombrini
NINA | Valrosso, Who is Joseph? (20’), Livorno.
Prima regionale.

Un corpo senza volto, attento e fragile, debole e consapevole, forte e incerto. Joseph nasce dall’urgente desiderio di interrogarsi, scolpendo sul suo corpo l’iconicità di un tempo alla deriva, cercando di dar voce a quel vivido silenzio che fa da sottofondo alla nostra contemporaneità.

Ore 22.15, Villa Durazzo Bombrini
Gennaro Andrea Lauro, Sarajevo - la strage dell’uomo tranquillo (35’), Barletta.
Prima regionale.

«“Un solo per non essere solo”. / A volte mi trovi nella stanza / a impazzire con gli spettri, / perché mia / madre mi ha detto / di essere gentile con tutti. […] / L’illusione dell’eclissi: / siamo noi a nasconderci alla luce nascosta. / Eppure, è con piacere, lo sai? / che quella notte di fine estate / sono morto a Sarajevo». [foto: Fondazione Musica per Roma, Musacchio-Ianiello-Pasqualini]

 

Venerdì 2 luglio 2021

Ore 20.30, cinema America
STORIES WE DANCE | INTERNATIONAL VIDEO DANCE
Visione dei film finalisti e premiazione con la Giuria della sezione formata da
Lucia Carolina De Rienzo, Elisa Sirianni, Mario Blaconà.

I film finalisti: A Town with a Blue Hill, Joowon SONG, South Korea 2019 | Affascin, Elisa Baccolo, Italy 2020 | AFTERLAUGHTER, Antoinette Helbing, Denmark 2020 | Dear tree, please don’t spill on our grave., Jonne Covers, Sweden/Netherlands 2020 | Études from an inner garden, Orsolya Gal, Romania 2020 | EXUFRIDA, Cícero Fraga, Brazil 2019 | Floor Falls, Jennifer Paterson, Lewis Gourlay, Abby Warrilow, Scotland 2020 | Keines Menschen Eigen, Dean Ruddock, Bettina Henningsen, Nelly Köster, Joachim Goldschmidt, Germany 2020 | Passage, Ann Oren, Germany 2020 | SALIDAS, Michael Fetter Nathansky, Germany 2021 | The Winter Ghost, Mark Esper and Katja Vaghi, Germany 2021 | YOVE, Jasmine Ellis, Germany/Canada 2019

Da venerdì 18 giugno a domenica 4 luglio (lunedì chiuso)

Ore 17.00-20.00, Sala Dogana, Palazzo Ducale
ATTRAVERSO IL PAESAGGIO
Mostra e videoinstallazioni

www. https://www.fuoriformatofestival.it/programma

https://www.fuoriformatofestival.it/prenotazioni

INFORMAZIONI UTILI

  • La sezione live del festival si svolgerà nella piena ottemperanza dei protocolli anti Covid-19. Sia per la parte artistica sia per il pubblico.
  • Ad ogni spettacolo è ammesso un numero limitato di persone. È pertanto obbligatoria la prenotazione.
  • Tutti gli eventi, live e online, sono gratuiti.
  • Dalle ore 19.30, a Villa Durazzo Bombrini, sarà disponibile il servizio bar e ristoro a cura di Asini&Basilico.
  • In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà all'interno dei locali di Villa Bombrini.

 

 

I luoghi del festival:

DANZA CONTEMPORANEA (29-30 giugno e 1 luglio)

Villa Durazzo Bombrini | Via Ludovico A. Muratori 5, Genova Cornigliano (parcheggio gratuito)

 

VIDEODANZA STORIES WE DANCE (2 luglio)

Cinema America via Colombo,11 Genova e Online streaming  qui il link

 

Mostra Attraverso il paesaggio – Palazzo Ducale – Sala Dogana Da venerdì 18 giugno a domenica 4 luglio (lunedì chiuso) ore 17.00-20.00

 

re-FLOW VR, e Seminario

Villa Durazzo Bombrini | Via Ludovico A. Muratori 5, Genova Cornigliano (parcheggio gratuito)

 

Per prenotare:

compilare il form sul sito: www.fuoriformatofestival.it

contattare la biglietteria al numero: 329 1639577 (chiamate&Whatsapp) – dal lunedì al venerdì, 10.00-18.00
 

Per informazioni:

Teatro Akropolis – Tel. 329.1639577
www.fuoriformatofestival.it

 

 

 

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