Data di scadenza
PENNELLI RIBELLI per la sua terza edizione del festival, lancia la sua prima call, rivolta a tutti gli artisti, senza limiti di età, che si occupano di illustrazione, grafica, fotografia e street art.
Pennelli Ribelli è un festival che vive nel contesto della vallata del Reno, sull'Appennino Bolognese, facendo centro nella realtà di Marzabotto e quindi nel contesto storico che rende questo luogo un riferimento immediato alle stragi del 1944 ma anche ad una resistenza di grande intensità contro il fascismo e la connessa occupazione nazista.
Pennelli Ribelli, a partire dal 2018, ha sempre operato nel contesto della comunità locale, e, spinti da questo motore, utilizza il linguaggio dell’arte come mezzo di riscoperta della memoria e di connettore tra le persone.
TEMA DELLA CALL
Dal 2018 è stata utitlizzata l'immagine del lupo, ispirata dal nome di battaglia di Mario Musolesi, a lungo comandante della Brigata Stella Rossa, protagonista della lotta partigiana nella valle del Reno.
Insomma è più che mai importante essere uniti in branco, dove “la forza del branco è il lupo, il branco del lupo è la forza” (Il libro della giungla, Rudyard Kipling, 1894).
Il nostro “bisogno di collettivo” non può che fare riferimento alla necessità di reagire collettivamente, ieri, alla perdita della libertà, all'occupazione, alle stragi, mentre oggi ai rischi di perdita della libertà, all'omologazione, all'assimilazione, ma anche alle stragi che si consumano più lontano ma ci che investono esattamente come allora.
Qualunque sia il motivo, noi tendiamo a stare insieme, anche perché in gruppo otteniamo qualcosa che singolarmente non ci riesce così bene.
Dobbiamo recuperare un noi, per sconfiggere un individualismo e una indifferenza che sta uccidendo la società
Un buon gruppo, un buon branco è ben coeso se i suoi membri sentono di assomigliarsi e si danno supporto reciproco, percepiscono l’importanza del proprio ruolo per tutto il gruppo, condividono l'azione di gruppo.
Durante il periodo di chiusura totale, il concetto di collettività si è fatto più forte in ognuno di noi, per questo Pennelli Ribelli vuole racchiudere questo pensiero e chiedere a tutti gli artisti di immedesimarsi come lupi in un branco, e dare il loro miglior contributo per creare una mostra collettiva ma anche una festa per ricordare l’importanza di riconquistare la libertà stando uniti.
Dal 2018 è stata utitlizzata l'immagine del lupo, ispirata dal nome di battaglia di Mario Musolesi, a lungo comandante della Brigata Stella Rossa, protagonista della lotta partigiana nella valle del Reno.
Insomma è più che mai importante essere uniti in branco, dove “la forza del branco è il lupo, il branco del lupo è la forza” (Il libro della giungla, Rudyard Kipling, 1894).
Il nostro “bisogno di collettivo” non può che fare riferimento alla necessità di reagire collettivamente, ieri, alla perdita della libertà, all'occupazione, alle stragi, mentre oggi ai rischi di perdita della libertà, all'omologazione, all'assimilazione, ma anche alle stragi che si consumano più lontano ma ci che investono esattamente come allora.
Qualunque sia il motivo, noi tendiamo a stare insieme, anche perché in gruppo otteniamo qualcosa che singolarmente non ci riesce così bene.
Dobbiamo recuperare un noi, per sconfiggere un individualismo e una indifferenza che sta uccidendo la società
Un buon gruppo, un buon branco è ben coeso se i suoi membri sentono di assomigliarsi e si danno supporto reciproco, percepiscono l’importanza del proprio ruolo per tutto il gruppo, condividono l'azione di gruppo.
Durante il periodo di chiusura totale, il concetto di collettività si è fatto più forte in ognuno di noi, per questo Pennelli Ribelli vuole racchiudere questo pensiero e chiedere a tutti gli artisti di immedesimarsi come lupi in un branco, e dare il loro miglior contributo per creare una mostra collettiva ma anche una festa per ricordare l’importanza di riconquistare la libertà stando uniti.
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
La call è aperta a tutti, la partecipazione è gratuita e può avvenire singolarmente o in gruppo.
La call è aperta a tutti, la partecipazione è gratuita e può avvenire singolarmente o in gruppo.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Ciascun candidato o gruppo può partecipare proponendo una sola opera in formato digitale, pdf o jpg in alta risoluzione (300 dpi) e inviarla alla mail infopennelliribelli@gmail.com con Oggetto: AI LUPI AI LUPI!, entro e non oltre il 2 Dicembre.
Le opere possono essere a colori o in bianco e nero, possono essere realizzate con qualsiasi tecnica e devono rispettare la dimensione A3 (29x42cm). Il file deve essere nominato con NOME, TITOLO OPERA.
Ciascun candidato o gruppo può partecipare proponendo una sola opera in formato digitale, pdf o jpg in alta risoluzione (300 dpi) e inviarla alla mail infopennelliribelli@gmail.com con Oggetto: AI LUPI AI LUPI!, entro e non oltre il 2 Dicembre.
Le opere possono essere a colori o in bianco e nero, possono essere realizzate con qualsiasi tecnica e devono rispettare la dimensione A3 (29x42cm). Il file deve essere nominato con NOME, TITOLO OPERA.
SELEZIONE
Una giuria di esperti selezionerà 15 lavori che verranno stampati a spese dell’associazione, sarà allestita una mostra in data e luogo ancora da definire. La mostra avrà la durata di 2 settimane.
Ad ogni artista selezionato verrà donato un shopper contenente gadget e catalogo della mostra. Per ulteriori informazioni, puoi scrivere a: infopennelliribelli@gmail.com
Una giuria di esperti selezionerà 15 lavori che verranno stampati a spese dell’associazione, sarà allestita una mostra in data e luogo ancora da definire. La mostra avrà la durata di 2 settimane.
Ad ogni artista selezionato verrà donato un shopper contenente gadget e catalogo della mostra. Per ulteriori informazioni, puoi scrivere a: infopennelliribelli@gmail.com
